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domenica 24 agosto 2025

Ricordiamo la fondazione del primo monastero delle Scalze

 

Oggi lo chiamano il Monastero della Madre: è la prima fondazione del Carmelo teresiano. Fu inaugurato il 24 agosto 1562 da Teresa di Gesù, con l'intento di stabilire un nuovo stile di vita ispirato alla Regola primitiva donata ai primi eremiti del monte Carmelo da Sant'Alberto di Gerusalemme e approvata nel 1247 dal Papa Innocenzo IV. La Regola che si osservava al monastero dell'Incarnazione dov'era originariamente Teresa d'Avila era stata modificata da una Bolla di mitigazione il 15 febbraio 1432.

Ecco che cosa scrisse Teresa nel capitolo 32 del Libro della vita a proposito di questa fondazione

"Pensando a quello che avrei potuto fare Per Dio, constatai che la prima cosa da realizzare era di tradurre in atto la vocazione accordatami da Sua Maestà, osservando la mia regola con la maggiore perfezione possibile. Benché nella casa in cui stavo vivessero molte anime di Dio e il Signore vi fosse ben servito, a causa delle gravi strettezze economiche in cui versava, molte monache uscivano spesso di monastero recandosi in ambienti in cui peraltro si poteva soggiornare con tutta onestà e in pieno rispetto dello Stato religioso. La regola inoltre non vi era osservata in tutto il suo rigore primitivo , bensì , come del resto in tutto l'ordine , secondo i canoni della Bolla di mitigazione e vi si riscontravano infine anche altri inconvenienti, per cui la vita mi sembrava troppo agiata, in quanto la casa era grande assai confortevole.

(...) Ora avvenne che un giorno trovandomi in compagnia di un gruppetto di persone, una di esse uscì a dire che qualora avessimo voluto vivere alla maniera delle Scalze, si sarebbe anche potuto fondare un monastero. Siccome io accarezzavo già un desiderio del genere, cominciai a parlarne con una vedova mia amica che condivideva le mie stesse aspirazioni.

(...) ci accordammo di raccomandare caldamente l'impresa a Dio (...) un giorno dopo la comunione Sua Maestà mi ingiunse decisamente di battermi con tutte le forze per tradurla in atto, promettendomi che il monastero si sarebbe certo fondato e che in esso egli sarebbe stato fervorosamente servito .