Il cuore di Gesù. Quello palpitante d'amore per le creature che Dio gli ha affidato. Il cuore trafitto da cui sgorga la vita ed il cuore su cui si poggia confidente la testa del discepolo Giovanni... "quel Cuore che tanto ha amato gli uomini e che nulla ha risparmiato fino ad esaurirsi e a consumarsi per testimoniare loro il suo Amore” (paragrafo 121 dell'enciclica Dilexit nos) è il centro della nuova Enciclica di papa Francesco, la quarta, presentata oggi in Vaticano. C'è una carrellata di santi che hanno avuto una devozione particolare per il cuore di Gesù: da S. Daniele Comboni a Santa Maria Alacoque, da Sant'Agostino a S. Teresa di Lisieux che, scrive il papa, chiamava Gesù “Colui il cui cuore batteva all’unisono col mio” e che nelle lettere alla sorella suor Maria invitava a non concentrare la devozione al Sacro Cuore “su un aspetto doloristico”, ma sulla fiducia “come la migliore offerta, gradita al Cuore di Cristo”.