martedì 28 luglio 2015

Alla ricerca dell'equilibrio interiore, con p. Roberto

A Roverè Veronese, in una cornice di bellezza naturale sui Monti Lessini, dall’8 al 12 luglio si sono svolti gli Esercizi Spirituali OCDS della Provincia Veneta, guidati da Padre Roberto Fornara ocd. Erano presenti nove Comunità della Provincia Veneta e un nutrito gruppo della Provincia Lombarda. Con noi anche il Delegato Provinciale OCDS, Padre Aldo Formentin e Padre Faustino Macchiella, Assistente delle Comunità di Monselice, Pieve di Cadore e Venezia. 

Il tema di quest’anno ha preso spunto dal Messaggio del Padre Generale, P. Saverio Cannistrà, per il V° Centenario Teresiano, puntando l’attenzione su due parole chiave contenute nel messaggio : Dimora e Cammino. Su suggerimento di Padre Roberto il tema delle meditazioni è stato “La Stanza e il cammino : equilibrio della vita interiore nella Parola di Dio e in  S. Teresa”.

 La sintesi (qui scaricabile) non vuole certo esaurire la ricchezza delle meditazioni svolte da P. Roberto, ma vuole offrire anche a chi non era presente l’opportunità di ritrovare in S. Teresa e nella Parola di Dio le motivazioni per un cammino di piena realizzazione alla scoperta della propria interiorità.

Il programma della canonizzazione dei coniugi Martin

Il prossimo 18 ottobre saranno canonizzati i beati Louis Martin e Zelia Guerin. La Curia Generalizia ha reso noto il programma:

  • Sabato 17 ottobre alle ore 20, in preparazione all’atto solenne della canonizzazione, Veglia di preghiera nella Basilica di S. Teresa d’Avila in Corso d’Italia 37 con la testimonianza della famiglia Schillirò e della famiglia Perez Pons, i genitori dei due bambini miracolati. Per i pellegrini francesi, Veglia nella Chiesa di S. Luigi dei Francesi (Piazza di San Luigi de’ Francesi).
  • Domenica 18 ottobre alle ore 10 in Piazza San Pietro Celebrazione eucaristica solenne e canonizzazione.
  • Lunedì 19 ottobre alle ore 9, Messa di ringraziamento alla Santissima Trinità per il dono di questa prima coppia proclamata santa, nella Basilica di S.Giovanni in Laterano
I biglietti per la canonizzazione sono gratuiti e possono essere richiesti a questo indirizzo mail:

martedì 21 luglio 2015

E ora, formiano i formatori

Rispetto a coloro che verranno dopo, 
sono pure di fondamento 
quelli che vivono oggi
Fondazioni, 4,6.
Con questo senso di responsabilità verso coloro che verranno dopo è importante programmare una formazione che dia agli incaricati a formare i nuovi carmelitani secolare gli strumenti adatti per questo ruolo di responsabilità.
La Provincia del Centro di Italia, che comprende i territori Toscano e Romano, si è organizzata per il prossimo ottobre con  un corso che parte dall'essenziale del carisma teresiano, poiché è da questo nucleo che Teresa ha tratto tutto il resto: l'orazione come amore, come consapevolezza di essere amati, come conoscenza di sé e di Dio, come percorso di purificazione e umiltà.
 Il Corso di  formazione  in oggetto avrà  luogo presso  la  “Casa S. Silvestro” dei PP. Carmelitani di Montecompatri (Roma) – Via S. Silvestro, 970 - dal  pomeriggio  del  2  ottobre  al pranzo della domenica 4 ottobre 2015. Il tema generale  sarà: «Come fare orazione» ed avrà come relatore il Prof. Padre Arnaldo Pigna, Delegato Provinciale OCDS. Il costo totale del Corso ammonta a euro 90 (novanta) e  le prenotazioni vanno effettuate entro il 31 agosto 2015, unicamente presso le segretarie dei consigli provinciali.

Il programma del corso si può scaricare qui

Puoi scaricare  qui la brochure

lunedì 20 luglio 2015

Un viaggio nel cuore della Spagna, con Angela





Non c'è nulla di più bello che condividere con i fratelli e le sorelle un'esperienza che ci ha riempiti il cuore di gioia e di gratitudine. 
E' l'esperienza vissuta da Angela, lo scorso giugno. 
Potremo riviverla insieme sfogliando l'album di viaggio che ha realizzato per tutti noi. 

mercoledì 15 luglio 2015

Lettera ai secolari per la Solennità della B. Vergine del Carmelo

Cari fratelli e sorelle dell’OCDS, 
Nel V Centenario della nascita di Santa Teresa di Gesù, nostra Madre, ci fa bene guardare al monito che lei ci rivolge nelle Mansioni. “Sa bene il Signore che non posso in altro sperare che nella sua misericordia. Ed essendomi impossibile di non essere quella che sono, non mi resta che di appoggiarmi alla sua clemenza e di confidare nei meriti di suo Figlio e della Vergine sua Madre di cui indegnamente porto l’abito. E voi … ringraziate Iddio di essere le vere/i figlie/i di questa Signora, perché avendo in lei una Madre così grande ….Imitatela, considerate la grandezza e il vantaggio che abbiamo nell’averla a Patrona…” (S. Teresa di Gesù, 3 Mansione 1,3). Infatti, la misericordia di Dio è per Teresa la fonte della sua fiducia, della quale mai ha dubitato (V 4,10; F 12,9, etc.), come pure nella clemenza di Gesù e di sua Madre, una Madre così grande! E questa sua grandezza dev’essere oggetto di nostra considerazione e ammirazione piena di riconoscenza per tutto quello che è la Madonna per la Chiesa e per l’Ordine.

Da quel Venerdì Santo, nel cuore del Mistero Pasquale, l’abbiamo per Madre (Gv 19,25-27): “Ecco tua Madre”. Sono le parole del testamento di Gesù e della missione che Lui morente sulla croce le affida. E nel Carmelo la Madre trova la sua casa, come l’aveva trovata con il Discepolo amato. In questa affascinante relazione di fratelli e sorelle di Maria, che lungo i secoli è continuamente cresciuta, siamo anche noi invitati da Teresa: “Imitatela, considerate la grandezza e il vantaggio che abbiamo nell’averla a Patrona”.
L’imitazione di Maria secondo Teresa, non è altro che vederla come il modello nella sequela di Gesù suo Figlio, come hanno fatto tanti credenti (CE 4,1). Una sequela che l’ha trascinata e per amore portata a fare la volontà del Padre e a essere ai piedi della Croce del Figlio, patendo con Lui fino in fondo (cfr.: Pensieri, 3,1). Ma Teresa vede pure in Maria un modello di fede, speranza e carità, di umiltà e di povertà, nonché di obbedienza e di contemplazione degli avvenimenti, in un’attitudine di fede, speranza e carità (Lc 2,19.50-51). Sono tutte virtù che ci portano più vicino alla sequela del Figlio Gesù e al servizio attento ai bisogni altrui (Gv 2,1-12).
Come Teresa, siamo portati ad una preghiera fiduciosa: “Mi sia d’aiuto la misericordia di Dio, in cui ho sempre confidato per i meriti del suo santissimo Figlio e della Vergine nostra Signora, di cui porto l’abito per la bontà del Signore” (F 28,35). Ed insieme a Lei imploriamo il dono della pace, la benedizione sulle famiglie e sull’ Ordine, poiché abbiamo l’incredibile vantaggio di avere Maria come Patrona.

 Con l’augurio di una santa Festa della Vergine, il Fior del Carmelo, vi saluto fraternamente. 
Fr Alzinir F. Debastiani OCD 
Roma, luglio 2015 

martedì 14 luglio 2015

Bari celebra la B. Vergine del Monte Carmelo

Ecco il manifesto del programma della Parrocchia dei padri carmelitani di Bari, dove è si conclude oggi la novena per la B. Vergine del Monte Carmelo. 
Domani alle ore 18 l'atteso appuntamento con la Processione cui prenderà parte l'ocds e quindi la santa Messa Solenne .

Gli Esercizi di Nusco. Una testimonianza


Dalla Presidente della Provincia Napoletana riceviamo la testimonianza di Francesca, aspirante ocds (da ottobre frequenta la comunità di Chiaia) sugli Esercizi Spirituali appena fatti a Nusco. E' una piccola cronaca delle giornate guidate dal gesuita p. Carlo Colonna.

Per leggerla clicca qui

Nuove Promesse e finalmente una bella vocazione in Calabria!

Il Superiore della Provincia Napoletana p. Luigi Gaetani ha celebrato domenica 12 luglio nella Parrocchia degli Scalzi di Bari, l'ammissione di Donatella Lobusto e le promesse all'Ocds di Anna de Giosa (definitiva) e Anna Lombardo e Teresa Tosto (temporanea), membri di una delle due fraternità di Bari, la storica comunità di via Napoli.

Ma non si tratta dell'unica buona notizia dal punto di vista vocazionale: la Provincia Napoletana da un anno e mezzo a questa parte si è arricchita  anche della prima aspirante  all'ocds della Calabria  (è solo in attesa della data per la celebrazione): Teresa Pirritano di Soverato, infatti, dopo aver contattato la Provincia Lombarda e la presidente del Coordinamento Interpovinciale è stata indirizzata a Napoli, dove per cominciare la formazione ha frequentato la Comunità dei Ponti Rossi di Napoli, affrontando con entusiasmo e responsabilità, ogni mese, nonostante il disagio della distanza, gli incontri formativi e i ritiri (nella foto in basso è nel gruppo di secolari a Maddaloni).
Questa vocazione, in particolare, è un segno positivo per la crescita e presenza dell'Ordine Secolare in una regione in cui non sono  presenti i frati e c'è un solo monastero, tra l' altro ricco di vocazioni a Crotone. 
Le vocazioni sono dono di Dio e che come depositari di un carisma siamo tutti chiamati ad accoglierle con responsabilità e cura, vedendo in esse la libertà dello Spirito che chiama chi vuole e dove vuole per portare avanti il messaggio del carisma.
Con l'augurio di poter pubblicare al più presto la notizia che anche Teresa è diventata a tutti gli effetti membro dell'Ocds, preghiamo ancora per le vocazioni e perché siano accolte dovunque con gioia e gratitudine.

martedì 7 luglio 2015

I bei momenti degli Esercizi ad Arcetri




 Come ripartire dalle persone, in vista di un  cammino  da  percorrere insieme, per svegliare il mondo? E' quello che hanno cercato di scoprire insieme con p. Gabriele Morra i secolari della Provincia di San Giuseppe. clicca qui