Sabato 21 ottobre 2023 le Comunità OCDS della Provincia Ligure si sono ritrovate presso il Santuario di Nostra Signora del Monte Carmelo di Loano per il Pellegrinaggio Provinciale.
E’ stata una splendida occasione di gioia, come era
tradizione in passato, di ritrovarci, dopo quattro anni di assenza, nel nostro
Santuario!
Siamo stati accolti con molto affetto dalla Comunità dei
Padri, anche con le parole del Priore P. Marco, che ci ha dato il benvenuto,
sottolineando la gioia, non facile, di aderire alla vocazione personale e
comunitaria e sull’importanza della storia della Chiesa del mondo, citando S.
Teresa di Gesù, che permetterà al nostro ordine di essere eterno.
Il nuovo Assistente Religioso si è presentato con molta
semplicità e umiltà, sottolineando di come sia felice di poter conoscere
l’OCDS, realtà con cui, finora, non ha avuto occasioni di confronto.
P. Angelo ha voluto ricordare l’importanza della Comunità e
del confronto tra confratelli e consorelle: essi pongono un “limite” al nostro
individualismo e ci permettono di capire quali siano i nostri punti deboli, ciò
su cui dobbiamo ancora migliorare.
P. Federico ci ha donato una splendida meditazione dal
titolo “Maria Pellegrina nel Vangelo di Luca”. Il Vangelo di Luca affronta
moltissimo la tematica del viaggio, esempio della vita dell’essere umano: il
viaggio come trasformazione di sé, come occasione di andare oltre ai propri
limiti, condizione necessaria perché esso porti frutti di salvezza. Così Maria
va oltre la sua condizione virginale e accetta di essere Madre, dando spazio a
quel Dio che lascia il Cielo per farsi Uomo tra gli uomini. Ed ecco il viaggio
come servizio alla cugina Elisabetta, che ha superato il limite della propria
sterile vecchiaia e anche quello di essere solo una donna, benedicendo
(prerogativa maschile) la Madre del Suo Signore. Poi il viaggio dell’obbedienza
ai voleri di Cesare e, soprattutto, alle Sacre Scritture, per conoscere a
Betlemme quel Figlio così “altro” da sé, che già dai primi vagiti si allontana
dalla Madre. Viaggio di obbedienza e già di perdita, fino alla presentazione al
Tempio, alle prime avvisaglie su Chi è davvero quel Figlio, che a dodici anni
dovrà occuparsi delle cose del Padre Suo. Quindi il ritorno a Nazareth, il
viaggio attraverso il quotidiano, che diventa momento di solitudine e di
fedeltà. E Maria, in questo suo camminare sulla strada che il Padre ha scelto
per Lei, diventa sempre più piccola, più umile, il suo bagaglio più leggero,
finché nel Vangelo non è più nominata. Ormai ha lasciato tutto lo spazio al
Figlio, al suo viaggio per la salvezza dell’umanità fino al Calvario e alla
Risurrezione, fino alla discesa dello Spirito Santo e alla missione dei
discepoli e della Chiesa.
Possa essere anche il nostro cammino, quello di seguire i sentieri che il Padre ci chiama a percorrere, per imparare a lasciare completamente spazio al Figlio e allo Spirito.
Dopo questo intenso momento di preghiera e riflessione
abbiamo celebrato insieme la Santa Messa, in un clima di profondo raccoglimento
e comunione, grazie anche al “sostegno” canoro e musicale di P. Lorenzo e P.
Paolo.
Ci siamo quindi ritrovati in refettorio con i Padri, per
condividere un gioioso e gustoso pranzo insieme, preparato dal gruppo Giovani
Loano 2.0 e dalle Comunità secolari, proprio nello spirito della condivisione
fraterna.
Verso le sedici ci siamo salutati, per il nostro viaggio di
ritorno a casa.
La gioia e la Grazia di questo giorno ci accompagnino fino
al prossimo incontro!
Manuela Cocino