"La perfezione mi sembra semplice: la perfezione consiste nel compiere la volontà di Dio, nell’essere ciò che Egli vuole che siamo. Vedo che basta riconoscere la propria inadeguatezza e abbandonarsi come un bambino tra le braccia di Dio”.
Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo
In questo periodo che la nostra formazione si arricchisce con la lettura sapienziale dei testi di S. Teresa di Lisieux, con la meditazione e con un cammino comunitario attraverso le schede offerteci dall'Ordine, è interessante vedere come l'attenzione su questa santa è sempre molto viva. Qualche giorno fa p. Peter Johm Cameron o.p. (padre predicatore), ha pubblicato sul sito cattolico "Aleteia", un articolo in cui spiegava il passo del Vangelo in cui Gesù ci chiede di essere perfetti come è perfetto il Padre (Mt 5, 48). Ma come fare? Tante le testimonianze che ci vengono a soccorso, ma la nostra spiritualità ci offre un grande aiuto nel semplice abbandono che nei suoi scritti ci offre Teresa di Gesù Bambino. Come la perfezione cristiana sembrasse così semplice per la nostra santina rivela, spiega p. Cameron, la saggezza della giovane carmelitana che ci insegna come "portare a Dio la nostra debolezza, la nostra incapacità, la nostra mancanza di bontà, la nostra miseria". (leggi qui il testo integrale)
(ste.d.b.)
