Sabato 12 marzo nella Chiesa del Gesù a Roma i membri del Coordinamento Interprovinciale
OCDS d’Italia con l’Assistente Nazionale, Padre Aldo Formentin ocd ed altri quattro Secolari
Carmelitani hanno avuto la grazia di partecipare alla Solenne Celebrazione Eucaristica nella
ricorrenza del quarto centenario della canonizzazione di cinque Santi avvenuta insieme il 12
marzo 1622. Cinque grandi Santi fra cui, unica donna, la nostra Santa Madre, S. Teresa di Gesù. La celebrazione doveva essere presieduta da Papa Francesco che era presente e ha tenuto l’omelia, ma non ha concelebrato.
Lo si è visto tanto provato fisicamente, ma non solo.
Possiamo immaginare che in questo momento il Vicario di Cristo porti su di sé la sofferenza
per la guerra in Ucraina e per le tante situazioni difficili presenti nel mondo intero.
Personalmente mi ha fatto piacere l’invito a partecipare che il Vicario Generale, Padre Agustì
Borrell, ci ha rivolto come Secolari Carmelitani e quindi come parte della famiglia del Carmelo
rappresentata al completo nella celebrazione. Era presente infatti anche una monaca
carmelitana spagnola che ha letto, nel momento preparatorio alla S. Messa, un passo tratto
dalla Lettera di S. Paolo ai Romani, a cui è seguito il canto della Schola cantorum “Nada te
turbe”.
È stato un segno di fraternità e condivisione che tanto ci conforta e ci stimola a camminare
verso l’unità.
Il messaggio poi di questi grandi figure di Santi che, nonostante il trascorrere dei secoli, sono ancora attuali mi ha fatto pensare che solo la grazia di Dio può fare questi miracoli perché in ciascuno di loro, pur nella diversità dei carismi, ha operato il Cristo Risorto e quindi sempre vivo: “Christus heri, hodie, semper”.
Questi esempi di santità mi hanno riportato alla mente le parole di S. Agostino: “Si isti et
istae, cur non ego?
Sia questa provocazione un invito per tutti a camminare verso la santità, come scrive Papa
Francesco al termine della sua Esortazione Apostolica “Gaudete et exsultate”: «Chiediamo
che lo Spirito Santo infonda in noi un intenso desiderio di essere santi per la maggior gloria
di Dio e incoraggiamoci a vicenda in questo proposito. Così condivideremo una felicità che
il mondo non ci potrà togliere».
Linda OCDS
📌La bella testimonianza del nostro Assistente Nazionale, Padre Aldo Formentin, ocd,