PENSIERI DEL PASSERO SOLITARIO Rubrica settimanale a cura dell'Ordine Secolare Carmelitano Teresiano della Provincia Lombarda
LE PIETRE POSSONO GALLEGGIARE?
Un giorno, un potente re, fece convocare un uomo la cui fama e la cui saggezza si era diffusa per tutto il regno. "Tu dici che l’uomo che ha compiuto tutto il male possibile per cent’anni e prima di morire chiede perdono a Dio, otterrà di rinascere in cielo. Se invece uno compie un solo peccato grave e non si pente, finirà all’inferno. E' giusto questo? Cento peccati gravi sono più leggeri di uno?". Il vecchio saggio rispose al re: "Se prendo un sassolino piccolo così, e lo depongo sulla superficie del lago, andrà a fondo o galleggerà?". "Andrà a fondo", rispose il re. "E se prendo cento grosse pietre, le metto in una barca e spingo la barca in mezzo al lago, andranno a fondo o galleggeranno?". "Galleggeranno". "Allora cento pietre e una barca sono più leggere d’un sassolino?". Il re non sapeva che cosa rispondere. E il vecchio saggio spiegò: "Così, o re, avviene agli uomini. Un uomo anche se ha molto peccato ma si appoggia a Dio e chiede perdono , non cadrà nell’inferno. Invece l’uomo che fa il male anche una volta sola, e non ricorre alla misericordia di Dio, andrà perduto". Anche se avessi sulla coscienza tutti i peccati che si possono commettere, andrei, col cuore spezzato dal pentimento, a gettarmi tra le braccia di Gesù, poiché so quanto egli ami il figliol prodigo che ritorna a lui. (Santa Teresa di Lisieux) |