domenica 8 luglio 2018

Sappiamo seguire Gesù?


Meditiamo con p. Emanuele Grimaldi ocd
Il Signore ancora una volta chiama l’uomo e l’invita ad una missione .Questo compito è molto duro e pesante. Ecco “Io” il Padre di tutti gli uomini voglio che i miei figli cambino vita e mi seguano.
Anche se sono una genia di ribelli voglio aiutarli. Capiranno che in Israele vi è un profeta mandato da Dio. Per aiutare l’uomo ed il Popolo di Israele.
Sicuramente loro non accetteranno una tua parola e non  vorranno  ascoltarti.
Ma tu parla loro e da’ questo mio messaggio:  è l’invito fatto al profeta nella prima lettura.

Nella seconda lettura S. Paolo ci dona un messaggio nuovo: l’uomo deve annunciare “La morte e  Resurrezione di Gesù.
Questo è mistero per l’uomo, ma per Paolo è la certezza della fede sua e  del cristiano poi. Lui annuncia Colui che gli è apparso a chiedendogli  perché lo perseguitasse?
In questo non bisogna vantarsi ma essere sicuri e certi che Gesù e vivo ed è presente sempre nel mondo intero.  
  S. Paolo  invita i seguaci di Cristo a non temere il maligno,il quale, vuole che l’uomo  si allontani da Dio.
Bisogna sempre essere   attenti…  Vigilate! 
Ci raccomanda S. Pietro  (1P.5,8-9)
  Siate temperanti,vigilate.
Il vostro nemico,il diavolo,come leone ruggente va in giro,cercando chi divorare. Resistetegli  saldi nella fede.

Cosi nel Vangelo il messaggio di Gesù inviato da Dio al popolo di dura cervice . Non viene accolto.
Non accolgono l’Inviato del Signore e di conseguenza il messaggio di una conversione radicale . cioè
Avere fede in Lui che è il Profeta-Figlio di Dio. 
Ancora una volta Gesù va verso l’uomo per aiutarlo.
”Il Verbo si è fatto carne”  DIO ci invita a dialogare con LUI. Lui ci propone ad andare anche contro corrente. -Quasi sempre-
Nella liturgia di oggi è specificato l’invito del Signore a seguirlo.
Assicurandoci che Lui sarà  sempre presente nella nostra vita come seguaci di Gesù.
Saremo testimoni del suo annuncio nuovo:  la buona novella di Gesù .
L’uomo  deve lasciarsi guidare e formare.
Dio invia suo Figlio all'umanità per convertirla dalla sua  superbia,arroganza,prepotenza ecc.
Quindi il Signore Gesù anche sotto le spoglie di un comune mortale è il Figlio di Dio che annuncia  “Il regno di Dio è vicino,anzi e qui davanti a voi. Sono IO.

La risposta del popolo è  …3Non è costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non stanno qui da noi?».
E si scandalizzavano di lui. 
 Anche noi crediamo in Gesù?oppure aspettiamo un ‘altro Messia?