MILANO_ Ogni anno che Dio ci dà di vivere è un anno di grazia, ma
alcuni anni sono maggiormente anni di grazia: la celebrazione del V centenario
della nascita di S. Teresa di Gesù.

“ Un solo Ordine con un solo carisma - una sola famiglia –“
Abbiamo vissuto una giornata
che ha reso visibile questa comunione.
Il P. Vicario ha voluto condividere con noi questa chiusura che sembra non termini mai dice,perché
si continua a parlare di lei e domanda:
una volta finito il
centenario cosa dobbiamo fare? Come dobbiamo continuare a ricordare S. Teresa?
Questa
celebrazione ha permesso di
riscoprire a tante persone e forse anche
a noi la forza evangelica della sua esperienza personale e del suo messaggio
che è diventato luce per la chiesa e per
il mondo e soprattutto ci ha fatto vedere la sua attualità. S. Teresa non è un
personaggio di cinque secoli fa, il suo
messaggio è permanente e molto buono per
noi oggi. Nei suoi scritti e nella sua vita , se letti alla luce della
nostra situazione attuale, possiamo trovare le risposte a molte domande
preoccupazione della nostra società e
della Chiesa di oggi . Tante persone di origini
di condizioni molto diverse
dicono di sentirsi identificate con l’uno o con l’altro dei suoi pensieri, dei suoi sentimenti, delle sue idee. Quest’anno
ha messo in luce l’universalità di Teresa. Abbiamo visto, sentito che parlano di lei con ammirazione e gratitudine cattolici, protestanti, buddisti , anglicani, indù, mussulmani
e anche non credenti
alcuni con un approccio molto interessato e rispettoso. Ad Avila
si è svolto un Congresso dal titolo “Teresa
di Gesù patrimonio dell’umanità”.Persone
di tutte le religioni hanno parlato di lei con molta ammirazione.

Inoltre Teresa ci ricorda che “non siamo vuoti” ci
invita a prendere coscienza che siamo
tempio di Dio e della bellezza incomparabile della persona abitata
dalla SS Trinità.
P. Augusti conclude invitando tutti ad essere determinati
nel senso di non fermarci mai nel cammino spirituale fino al raggiungimento la
meta .
Ringraziamo P. Attilio Viganò, P. Vicario, tutti i Padri
che hanno partecipato,le carissime
Monache e tutti i fratelli/sorelle OCDS che sono giunte dalle seguenti Comunità:
Torino, Trino
Vercellese, Bologna, Piacenza Lodi, Monza, Concesa, Legnano, Lugano, Parma, Milano,
Ferrara rappresentata dal P. Assistente.

Grati alla Divina
Provvidenza per averci regalato una
giornata vissuta in fraternità con tanta gioia.
L’OCDS della Provincia Lombarda