PENSIERI DEL PASSERO SOLITARIO
Rubrica settimanale a cura dell'Ordine Secolare Carmelitano Teresiano della Provincia Lombarda
SENTI UNO STRANO RUMORE?
Quella notte il brusìo era cessato e l'uomo si sentiva completamente felice.
Già da un po' di tempo la sua soddisfazione era quasi totale: la salute eccellente, il raccolto al sicuro, la madia colma di pane per l'inverno, la sua casa - cui teneva tanto - impreziosita di nuove suppellettili, gli davano un conforto ineguagliabile; però c'era quello strano rumore a tenergli l'animo in sospeso, una sorta di fruscio che abitava, or qua or là, ogni angolo della sua dimora e che, pur diminuendo a volte sino a trasformarsi in un semplice sussurro, non cessava mai.
Quella notte, il silenzio era divenuto pieno. E la felicità dell'uomo era traboccante. Si sentiva protetto, riparato contro ogni avversità. E il vento, che all'esterno soffiava vigoroso, penetrando in minuti refoli fra gli interstizi di legno della casa, aumentava il suo appagamento. Mentre, sentendo le palpebre pesanti, stava per spegnere il lume, cercò d'immaginarsi, per la centesima volta, il perché di quel brusìo che per tanti mesi lo aveva molestato, ed il perché si fosse spento proprio quella sera.
"Forse", pensò, "si trattava di un folletto in attesa che tutti i miei problemi fossero risolti, per sparire". Gli venne da sorridere. Chiuse gli occhi: il lavoro, la casa, la salute, la sicurezza finalmente raggiunta cominciarono a dare forma a preamboli di sogno; la sicurezza, soprattutto, a lui così cara, così indispensabile, stava assumendo misteriose parvenze di castelli e torrioni e città fortificate, quando il trave sul suo letto si staccò d'improvviso, sbriciolato.
Non fece in tempo ad alzarsi. Come un corpo che si scomponesse, la dimora si disfece di colpo, svuotata, succhiata, resa segatura da milioni di termiti che, mentre l'uomo cercava la sua sicurezza, avevano trovato la propria.
Volere una vita sicura e felice senza combattere il peccato
porta ad una sola conseguenza:
prima o poi crolla tutto.
"Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio
che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia."
( Matteo 7, 24-26)