A Monte Carmelo –
Locomonaco in Sicilia, in provincia di Siracusa Padre Agustí Borrell OCD, Vicario
Generale, ha tenuto il 23 settembre 2018 un Convegno rivolto all'Ordine
Secolare. Hanno partecipato le
15 Comunità OCDS del Commissariato di Sicilia e simpatizzanti del Carmelo.
Padre Agustì ha
proposto una pista di riflessioni sulla chiamata universale alla santità, che è
oggetto dell'esortazione
apostolica "Gaudete et exultate" di Papa Francesco. Il Vicario
Generale ha posto l'accento sulla
responsabilità connessa al dono della santità offerta da Dio ad ogni cristiano
in quanto figlio:
entare con il battessimo nella dimensione di figli di Dio, santi e amati, vuol
dire appunto
assumersi la responsabilità di curare ed accrescere la santità ricevuta in
dono, vivendo in
maniera coerente
e creativa la sequela di Cristo, figlio modello.
È stato ricordato in proposito
il ruolo specifico
del Carmelo, scuola di santità, all'interno della Chiesa, e il suo grande
contributo legato alle
numerose e grandi figure di santi fiorite nell'Ordine. In questo contesto le
beatitudini si innestano come
una vera e propria pista per ricalcare, nella vita di ognuno, i passi del
Cristo che per primo le ha
vissute.
Impossibile non cogliere l'invito a seguire Gesù lungo il tracciato
delle beatitudini come
un invito alla felicità, ci ricorda Padre Agustì in linea con Papa Francesco
nella sua esortazione.
Padre Agustì ha altresì messo in rilievo come la sequela di Cristo così
concepita, sia già pienamente
profilata dalle Costituzioni stesse dell OCDS, così che assumersi l'impegno di
fare delle
beatitudini le direttrici delle proprie scelte di vita e del proprio cammino di
crescita spirituale, si configura
quale adesione piena e perfetta alla vocazione Carmelitana per ogni membro dell'OCDS.
Infine il Vicario ha tenuto a ricordare che elementi fondanti della vocazione
dei laici carmelitani sono
anche la Preghiera, il Servizio che in essa ha le sue fondamenta, e la
dimensione comunitaria che si
radica nella Carità.