venerdì 30 ottobre 2020

La nostra famiglia fra terra e cielo

Domenica celebreremo la FESTA DI TUTTI I SANTI 

l termine santo indica la presenza nelle persone di una forza divina e benefica che permette di distinguersi, di distanziarsi da ciò che è imperfetto, debole, effimero.


Fra gli uomini apparsi in questo mondo, solo Cristo ha posseduto in pienezza questa forza di bene e solo lui può essere proclamato santo, come cantiamo nel Gloria: “Tu solo sei santo”.

Anche noi però possiamo elevarci verso di lui e divenire partecipi della sua santità.

Egli è venuto nel mondo per accompagnarci verso la santità di Dio, verso quella meta irraggiungibile che ci ha indicato: “Siate perfetti come il Padre vostro che sta nei cieli” (Mt 5,48)

Santo è ogni discepolo: sia che si trovi già in cielo con Cristo o che viva ancora pellegrino su questa terra. Nei templi ortodossi i santi che sono in cielo sono dipinti lungo le pareti, ad altezza d’uomo, in piedi, come i risorti di cui parla il veggente dell’Apocalisse (Ap 7,9). È il modo con cui si vuole rammentare a tutti i partecipanti alla celebrazione che i santi del cielo, benché possano essere contemplati solo con lo sguardo della fede, continuano a vivere accanto ai santi della terra. Sono parte della comunità convocata per rendere grazie al Signore.

  Rosa Maria Pellegrino