sabato 15 dicembre 2018

Promesse benedette dal santo Bambino


Il 13, 14 e 15 novembre, la piccola statua lignea di Gesù Bambino di Praga, custodita nel santuario di Arenzano, in Liguria, è stata accolta nella Rettoria del Carmine di Altamura. 
Alla presenza di p. Emanuele Grimaldi, carmelitano scalzo, il giorno 14 novembre che, per i carmelitani, è la festa di tutti i santi, i fratelli Giuseppe Tafuni e Felice  Lomurno hanno emesso la promessa temporanea all’Ordine Secolare dei Carmelitani Scalzi di Altamura, mentre la sorella Domenica Marvulli ha fatto la promessa definitiva. La devozione alla Santa Infanzia di Gesù fa parte della spiritualità dei carmelitani, imitatori della povertà e semplicità, animata dalla meditazione delle Sue virtù da diffondere in famiglia e in ogni ambiente.
Il culto del Santo Bambino ebbe origine a Praga nel 1628, nel convento dei carmelitani scalzi della capitale ceca, fondato dall’Imperatore Ferdinando II. L’immagine del Bambino fu donata ai carmelitani di Praga dalla principessa Polissena. In Liguria, il culto del piccolo Re  fu diffuso da padre Cirillo del Carmelo. Nel 1904 venne eretto ad Arenzano il Santuario Basilica che richiama pellegrini da tutto il mondo. Sull’altare centrale della Basilica fu collocata una statuetta, donata da una nobildonna di Savona, che raffigura il Gesù Bambino di Praga.  I tre giorni di sosta della sacra statuetta in Altamura sono stati vissuti dai fedeli e, particolarmente dai carmelitani, con grande devozione e con la partecipazione a momenti di catechesi e di adorazione. La sacra immagine è stata accolta da un gruppo festoso di bimbi di scuola materna. Padre Andrea Frizzarin  di Arenzano, nelle omelie ha sottolineato la necessità della preghiera, ricordando le parole di Gesù: più voi mi onorerete, più io vi favorirò.  Il piccolo globo che il bambino regge nella mano sinistra indica la Sua protezione a coloro che con fede si affidano a Lui con cuore puro come quello dei bambini.
 L’immagine é stata  portata  in visita tra i  piccoli pazienti del reparto di pediatria dell’Ospedale della Murgia e presso la casa di riposo C. Ventricella.  
Maria Creanza