martedì 10 marzo 2015

Indicazioni per la preghiera mondiale del 26 marzo




di Fr. Emilio José Martínez
Cari fratelli e sorelle,
In questo giorno, il Preposito Generale dell'Ordine, Saverio Cannistrà, ocd, ci ha chiamati ad un'ora di preghiera mondiale per la pace, che si celebrerà in tutti i nostri monasteri e conventi, così come nelle confraternite del Carmelo Secolare, il prossimo 26 marzo.
Come lo stesso P. Saverio indica, sarà Papa Francesco a dare inizio a questa preghiera, e noi lo ringraziamo con tutto il cuore per essersi reso disponibile a mettersi alla guida di questa iniziativa, rendendola, così, ecclesiale. È senz'altro un bellissimo dono per la nostra Santa Madre.
L'ora di preghiera comincerà alle 06:00 (GMT). Da quel momento, le comunità e confraternite potranno dare inizio all'orazione per la pace, nel momento e nei modi che riterranno maggiormente adeguati. In alcuni Paesi, potrebbe risultare opportuno rinviare la preghiera al giorno seguente, il 27: non vi è alcuna obiezione a riguardo. Non è necessario che l'orazione si svolga allo stesso tempo ovunque, lo scopo è riempire le ore di quel giorno con la nostra preghiera per la pace.
Insieme a questa lettera, vi invio anche uno schema di preghiera (clicca qui) preparato dal Centro per le Iniziative Pastorali per la Spiritualità di Burgos (Spagna), che non è in alcun modo vincolante; si invia soltanto come linea guida e affinché possa essere utilizzato dalle comunità che così lo desiderino.
Vi preghiamo, durante questo mese, di rendere pubblica quest'iniziativa, in modo che possano prenderne parte tutti coloro che lo desiderino: comunicatelo ai Vescovi delle diocesi, ai vostri parroci, ai gruppi di laici che vi frequentano e a tutti i membri della famiglia teresiana, affinché possano partecipare insieme a voi alla preghiera oppure preparare loro stessi in altri momenti preghiere con il medesimo fine. Inoltre, sarebbe bello invitare a partecipare le famiglie che, da casa loro, abbiano la possibilità di unirsi all'ora di preghiera mondiale per la pace, e anche i malati e le persone sole, perché si sentano accompagnate in quel giorno di preghiera.
Durante l'ora di preghiera metteremo, come segno, una candela in un luogo visibile anche dall'esterno (bisognerà spiegare prima cosa significa quella candela accesa).
In accordo con la Santa Sede, vogliamo anche invitare a questo momento di comunione i fedeli di altre confessioni cristiane o di altre religioni, come indica il P. Generale nella sua lettera. Laddove sia possibile, vi esortiamo a trovare il modo di fare arrivare ai fratelli cristiani e ai membri di altre religioni questo invito. Secondo le indicazioni del Magistero e in accordo con i comitati diocesani di ecumenismo e dialogo interreligioso, si potranno convocare le celebrazioni ecumeniche e interreligiose adeguate.
Voglia Dio, per intercessione di Santa Teresa, nostra Madre del Carmine e San Giuseppe, ascoltare questa preghiera che mettiamo nelle mani di Suo Figlio confidando nello Spirito che prega dentro di noi.