sabato 12 aprile 2014

Il 13 marzo è nata una nuova Fraternità OCDS


Con Decreto dello scorso 13 marzo 2014  il Preposito Generale dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi, Fr. Saverio Cannistrà OCD, insieme a Fr. Alzinir Debastiani OCD, Delegato Generale OCDS, e al Padre Provinciale Fr. Marco Gazzoli della Croce, OCD, ha approvato l'erezione canonica della nostra Fraternità di Imperia, intitolata alla Beata Elisabetta della Trinità. La bella notizia ci era già giunta -verbalmente- durante il Ritiro Ocds Provinciale tenutosi a Pietra Ligure, lo scorso 19-21 marzo, ma si è “concretizzata” ai nostri occhi solo sabato scorso, durante l'incontro di Formazione Provinciale per Formatori, quando abbiamo ricevuto tutta la documentazione brevi mani.  Questa gioia, condivisa allora con tutti i fratelli e sorelle secolari presenti, si è poi aggiunta alla gioia di festeggiare proprio in quel giorno il 50° anniversario dell'Ordinazione Sacerdotale di P. Guido Roascio, OCD, che è stato per noi tutti della Fraternità di Imperia -ma in modo significativo e speciale per la mia personale crescita spirituale- il nostro primo Padre Assistente, colui attraverso il quale il Signore ha voluto gettare il seme carmelitano nelle nostre esistenze e nelle nostre anime assetate di Lui.
Ma è una gioia per me condividere qui un po' della nostra storia, nata all'origine da un'esperienza personale di approfondimento cristiano fatta ben 18 anni fa, durante la quale  ho conosciuto quello che sarebbe stato poi il mio Padre Spirituale e la mia “guida” da lì in avanti, ma non solo, la guida e il primo Padre Assistente della nostra Fraternità...Da questo incontro, dove ho sperimentato la tenerezza di Dio nella mia vita (fino ad allora fuori dai binari della fede..), l'incontro con Padre Guido è stato fondamentale sia per il mio cammino di fede, sia -quasi da subito- per il mio innamorarmi della vita e della storia di Santa Teresa di Gesù Bambino, le cui opere avevo ricevuto in dono proprio da Padre Guido, in quei lontani giorni... Da lì in avanti è stato tutto un camminare per mano ai santi carmelitani, attraverso la preziosa direzione spirituale di questo umile e gioioso padre carmelitano, che ancora oggi mi accompagna, e che abbiamo appena festeggiato nel suo 50° anniversario di Ordinazione Sacerdotale.

Negli anni più passava il tempo e più nel mio cuore nasceva il desiderio di approfondire il mio percorso cristiano attraverso un approfondimento all'interno dell'Ordine Secolare Carmelitano. Sognavo a occhi aperti, con il cuore, una fraternità là dove vivevo e vivo, e intanto mi abbandonavo sempre più alla Vergine del Carmelo, cercando di custodire -come lei- nel cuore il desiderio di portare anime a Dio attraverso il Carmelo.. Santa Teresina e la Vergine del Carmelo sono state da allora le mie compagne inseparabili, a cui confidavo in preghiera ogni giorno questo mio desiderio.

In poco tempo la “guida preziosa” che Gesù mi aveva donato mi ha proposto ciò che il mio cuore già da tempo desiderava: iniziare a incontrarci con alcuni amici e amiche (tutti già in cammino verso Gesù) per approfondire la nostra fede con le "tinte" carmelitane.

“Nel cuore della Chiesa, Mia Madre, io sarò l'amore!”... Lessi queste parole di Santa Teresina nel lontano 1996, quando proprio Padre Guido Roascio mi fece in dono un libro (Storia di un'anima) sui manoscritti di Santa Teresina...e mi folgorarono, muovendomi qualcosa dentro, un desiderio di appartenenza a quest'amore! Il mio "innamorarmi" del Carmelo risale fin dal quel lontano anno, come una "folgore" che mi aveva colpito l'anima, e che man mano doveva "bruciare" sempre più per lavorarmi. Una folgore che però mi ha regalato delle amicizie "speciali" con molti fratelli e sorelle della nostra grande famiglia che man mano è cresciuta, e poi i frati, i nostri "Padri" da amare come Dio ha amato noi, e da accompagnare con tanta preghiera.  Perché la mia certezza è Cristo e il servizio a Lui e alla Chiesa, con le splendide “tinte carmelitane”...come dice spesso Padre Guido!

Da questa semplice ma significativa storia è "nata" la fraternità di Imperia, che ha iniziato a riunirsi (a casa mia) ben otto anni fa, per poi in poco tempo trasferirci alla sede dove oggi siamo, cioè nella mia Parrocchia, che per una misteriosa “premura” di Dio è stata per decenni sede di un convento di monache carmelitane amate e mai dimenticate da tutti gli abitanti della borgata, ma anche della città.

LA FRATERNITA'.

In breve tempo in 22 persone abbiamo chiesto e ottenuto l'Ammissione alla Formazione nell'Ordine Secolare Carmelitano. Attraverso la guida preziosa di P. Guido era come se fossimo continuamente abbracciati da Gesù, incoraggiati, invogliati, condotti attraverso la sua accoglienza e mitezza, delicatezza, con un seme di gioia sempre vivo! Dopo tre anni l'Assistenza spirituale della fraternità è passata a P. Pierluigi Canobbio, con il quale proseguiamo tuttora il nostro bel cammino.

Oggi siamo 6 con Promessa Definitiva, 8 con la Promessa Temporanea e 4 Novizi. Mentre gioisco per queste preziose tappe che ho condiviso con chi vorrà leggerle, offro con grande abbandono al Signore, alla Sua Divina Misericordia, e alle braccia della Nostra Madre e Regina, la Vergine del Carmelo, tutte le nostre fatiche e le nostre gioie di questi anni, certa che saranno i fari accesi nel nostro cammino di comunità e di comunione tra noi e tutto l'Ordine cui apparteniamo.

Daniela di santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo,
ocds Imperia