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lunedì 11 ottobre 2021

Piccole storie per l'anima -21

PENSIERI DEL PASSERO SOLITARIO

Da questa settimana abbiamo iniziato ad aggiungere alla Rubrica settimanale brani tratti dal libro "Voglio Vedere Dio" di P. Maria Eugenio di Gesù Bambino, OCD

VUOI CAMBIARE IL MONDO?

          

 Un vecchio saggio un giorno disse: "Quand'ero giovane ero un rivoluzionario e tutte le mie preghiere a Dio erano: "Signore, dammi la forza di cambiare il mondo".
          Quand'ero ormai vicino alla mezza età e mi resi conto che metà della mia vita era passata senza che avessi cambiato e combinato nulla di buono, mutai la mia preghiera in: "Signore dammi la grazia di cambiare tutti quelli che sono in contatto con me.
Solo la mia famiglia e i miei amici, e sarò contento”.
         Ora che sono vecchio e i miei giorni sono contati, comincio a capire quanto sono stato sciocco. La mia sola preghiera ora è: "Signore, fammi la grazia di cambiare me stesso"
Se avessi pregato così fin dall'inizio non avrei sprecato la mia vita


Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: ‹Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio›, mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello
                                                                            (Vangelo di Luca 6,41-42)




DA "VOGLIO VEDERE DIO"
di P. Maria Eugenio di Gesù Bambino, OCD

LA CONOSCENZA DI SE'


"La meditazione sulla conoscenza di sè non si deve mai tralasciare"(Vita,c. XIII,15).

E' proprio la conoscenza di ciò che siamo e di ciò che valiamo, che ci permetterà di assumere davanti a Dio l'atteggiamento di verità che egli esige:
...Una volta io stavo considerando quale poteva essere la ragione per cui Nostro Signore ama tanto la virtù dell'umiltà. Mi venne in mente-senza alcuna riflessione, mi sembra, ma all'improvviso che ciò dev'essere perché Dio è la somma Verità, e l'umiltà consiste nel procedere nella verità.
E' una grande verità che da parte nostra non abbiamo nulla di buono, ma solo miseria e nullità, e chi non capisce questo cammina nella menzogna. Chi invece più lo intende, più è accetto alla somma Verità, perché cammina in essa.(VI Mansioni, c. X,7)
La conoscenza di sé stessi è tanto necessaria, scrive, che mai vorrei vedere in voi la minima negligenza su questo punto per quanto elevate voi foste nella contemplazione delle cose celesti.(I mansioni, c.II,9)
E' proprio questa conoscenza di sé alla luce di Dio che darà equilibrio alla vita spirituale, che la renderà umana e nello stesso tempo sublime, pratica e molto elevata.