RIFLESSIONI SUL RADUNO OCDS PROVINCIA LIGURE – 8/10 marzo 2013
La nostra Provincia Ligure OCDS ha vissuto un momento importante, direi di
grazia, dall’8 al 10 marzo partecipando al consueto annuale Raduno , a Pietra
Ligure, sul tema: “Santa Teresa e la bellezza della fede vissuta che porta alla gioia
dell’incontro con Cristo Signore”, tema dagli spunti ricchissimi per la nostra crescita personale e comunitaria
all'interno dell’ Ordine Secolare Carmelitano. P.Alzinir Debastiani, ocd -Delegato Generale Ocds- ci ha condotti per
mano attraverso splendide conferenze sui percorsi di FEDE VISSUTA,
ovvero ciò che anche oggi Cristo chiede a tutti i cristiani, e in
particolare a noi secolari, ovvero "testimoniare la fede"..
Una graditissima sorpresa è stata la riflessione iniziale portata da
Silvana De Grandi, Presidente Nazionale OCDS (per la 1° volta è stato eletto
Presidente Nazionale ocds un secolare!), nostra "sorella" nel Carmelo,
proveniente dalla Provincia Veneta.
E' stata davvero una grazia confrontarsi
con la sua riflessione, espressa con grande capacità dialettica ma soprattutto
con semplicità e con un tale "cuore infiammato" di Cristo e della
"famosa" appartenenza all'Ordine, da far sentire a tutti i presenti
il desiderio di avere un cuore così, così pieno di Dio e di amore al Carmelo.
Il suo intervento, iniziato
con un fondamentale versetto biblico "Parla, Signore, perchè il tuo
servo ti ascolta" (1Sam. 3,9), ha contagiato il cuore di tutti del desiderio di Dio. Ogni parola, vissuta
in prima persona, volgeva a coinvolgerci
come singoli ma soprattutto come membri secolari delle varie fraternità, e a riflettere tutti insieme sulle "comunità",
intese come fraternità, in cui siamo chiamati sempre più a partecipare da
PROTAGONISTI e non da "spettatori" o "uditori".
Queste riflessioni, mai disgiunte dalla Parola di Dio, ci
hanno interpellato fortemente e hanno aiutato tutti a comprendere il
"maggior bene" in mezzo a tante "chiamate" o meglio piccole fughe (come le ha chiamate
Silvana..), che spesso tentano di
svilire il nostro cammino, quello volto alla Volontà di Dio.
Bellissime, e direi fortemente ispirate dallo
Spirito Santo, sono state poi le conferenze di P.Alzinir, che ci ha svelato
il tema dell'incontro a partire dalla Misericordia di Dio, per poi svilupparlo
attraverso la Fede in Santa Teresa. FEDE, ovvero Atto di Volontà, non
di sentimenti - dice P.Alzinir... Le sue meditazioni sono
poi proseguite esaminando l'"Esperienza interiore in Teresa", lo
"Sviluppo del Mistero di Cristo in Teresa", "La gioia cristiana
in Teresa", arrivando alla "Bellezza e gioia nel Castello
Interiore" a noi così caro..
Credo che uno
dei frutti di questo Ritiro sia stato certamente l’aver confermato l'importanza
fondamentale della “condivisione” in fraternità e anche all’interno della
Fraternità Provinciale. Infatti, sia attraverso i “gruppi di lavoro” che nelle
altre numerose occasioni di condivisione fra noi, ci siamo ritrovati sempre più
gioiosi nello “stare insieme”.
Amarsi in
Cristo presuppone però l’aiuto prezioso
della preghiera reciproca, che fa crescere (ce lo consiglia anche la nostra Santa
Madre Teresa!) ma non può mancare la base umana. Ogni fraternità deve trovare i
mezzi adatti alla propria, per condividere, aprirsi agli altri, senza curiosità,
semmai per guardare all'altro sempre più con misericordia.
In definitiva, credo che sia doveroso -per ogni membro di
ogni fraternità- prendere sempre più
coscienza dell'essere "FAMIGLIA NEL CARMELO", la famiglia più
numerosa , ovvero noi secolari. Fa parte della dignità dei laici all'interno
della Chiesa. Infatti il nostro compito nella Chiesa -come laici- non è
essere uomini (o donne) di sacrestia, ma EVANGELIZZARE, oltre a contribuire ad
esaltare la Bellezza liturgica, approfondendone i significati, che spesso non
si conoscono...e sappiamo che " non
si può amare chi non si conosce"......
(Daniela Merlo, ocds Imperia)